Corfù 23/05/2018





Alle ore 12.00 attracchiamo al porto di Corfù. www.corfu-kerkyra.eu/it/informazioni-corfu.php
Come sempre il tempo è nostro amico, è una bella giornata e come ormai è nostra abitudine andiamo all'avventura. 
MSC aveva messo a disposizione una navetta a pagamento , che dopo un percorso di 4 km avrebbe raggiunto il centro. Noi, però, memori di un'altra esperienza, abbiamo controllato su Google maps e abbiamo trovato un altro tragitto che percorrendo due km a piedi ci ha condotti ugualmente alla meta.
Non abbiamo visitato niente in particolare, ma abbiamo passeggiato per la città.
La prima cosa che mi ha colpito è stato il verde lussureggiante rispetto alle altre isole greche che abbiamo visitato.

Lasciandoci alle spalle la Fortezza Nuova www.corfu-tourism.gr/web/it/corfu/fortezza_nuova.html  , che si ammira mentre si arriva in porto, abbiamo costeggiato le antiche mura, dove un portale ricorda la dominazione veneziana










 e nei pressi si erge il monumento all'ammiraglio russo Fedor Fedorovic Ushakov, che liberò Corfù dalla dominazione francese nel 1799.


Passeggiando tra i borghi e salendo le scalinate abbiamo visto bellissimi scorci sino a che siamo giunti alla Spianada, una grande area adibita a parco  con alberi, panchine, statue e nella parte più a nord  un campo da cricket, eredità della dominazione inglese.



 Al tempo della dominazione veneziana, la Spianada  era adibita ad area di fuoco per i cannoni a supporto della Vecchia Fortezza. www.corfu-tourism.gr/web/it/corfu/fortezza_vecchia.html

Dopo esserci riposati un po' su una panchina nel parco della Spianada, abbiamo preso la via del ritorno verso il porto, dove la MSC Lirica ci aspettava con le sue piscine con l'intenzione di rilassarci e riprenderci dai 10 km fatti a piedi!

ERAKLION, CRETA





Martedì, 22/05/2018


Dopo la navigazione notturna, alle ore 8.00 arrivammo ad Eraklion, capitale dell'isola di Creta,  il cui antico nome era Candia https://it.wikipedia.org/wiki/Candia .
La sveglia era suonata presto per poter essere tra i primi a scendere a terra, visto che le regole del porto  prevedevano che i passeggeri delle navi fossero portati all'esterno dello stesso  con pulman organizzati e non autonomamente. In buona sostanza non vogliono turisti che girino per il porto.
Siamo saliti sul secondo pulman e nel breve tratto del percorso abbiamo conosciuto un gruppo di italiani e ci siamo aggregati a loro nella visita al Palazzo di Cnosso e al Museo archeologico.



E' stata la nostra fortuna, perchè con loro abbiamo ottimizzato le 5 ore che avevamo a disposizione per la nostra visita.


Il palazzo di Cnosso https://www.creta.info/cnosso/ è interessante, ma mi aspettavo di più. Probabilmente dopo aver visitato villa Adriana a Tivoli (vedi post) e le Terme di Caracalla a Roma (vedi post) si resta meno impressionati dalla grandezza del sito.




I dipinti e alcune architetture sono stati ricreati, mentre gli originali sono custoditi al museo archeologico.
Direi che se si dovesse scegliere tra visitare il palazzo  o il museo, io  consiglio di andare prima al museo.www.creta-turismo.com/museo-archeologico-iraklio/




Nel prossimo viaggio che faremo a Creta, perché torneremo a Creta,  il museo sarà la nostra meta principale,  perché l'abbiamo visitato un po' di corsa.



Il coprifuoco era alle 14.00, o meglio prima, visto che alle 14.00 era prevista la partenza alla volta del porto di Corfù.
Ritornati sulla nave, dopo esserci rinfrescati un po', ci siamo recati al buffet per il pranzo e abbiamo goduto dell'ospitalità della nave tra piscina e idromassaggio.
La sera, come di consuetudine, siamo andati a teatro.